Salta al contenuto principale

DI MARE IN PLASTICA

A novembre 2019 si è dato il via alla nuova iniziativa di educazione ambientale promossa da C.B.B.O. e che ha visto l'adesione di oltre 100 classi per un totale di circa 2.000 studenti, delle scuole primarie e secondarie di primo grado dei 12 comuni soci dell'azienda.

Il nuovo progetto segue lo schema vincente dei due precedenti percorsi ludo-didattici e si struttura quindi in una prima parte prevalentemente didattica durante la quale vengono trasmesse indicazioni utili a sostegno dell’importanza della raccolta differenziata e del riciclo e riuso dei rifiuti, in particolare degli imballaggi in plastica, fornendo inoltre informazioni riguardo ai vari tipi di plastica esistenti e alla possibilità di partire da uno scarto per “creare” qualcosa di nuovo.

Terminata la fase didattica, si passa ad una parte più pratica: i giovani studenti, seguiti dai propri insegnanti, iniziano a raccoglieranno il materiale di riciclo e ad elaborare un'opera realizzata esclusivamente attraverso plastiche recuperate e portatrice di un messaggio ambientale in linea con Europa Plastic Free 2021. Il termine della consegna degli elaborati è il 18 di aprile. Tutte le opere prodotte verranno visionate da una giuria ad hoc e quelle più rappresentative della mission del progetto verranno premiate il 26 di maggio presso il Centro Fiera di Montichiari.

“Crediamo sia arrivato il momento, nel nostro piccolo, di intraprendere una campagna che sensibilizzi sul tema della plastica – ha dichiarato Francesco Arcaro, Direttore Generale di C.B.B.O.  –  Ricordiamo che la plastica ha permesso la produzione di beni a basso costo, leggeri, colorati, infrangibili, con caratteristiche tecniche uniche e pertanto diffusi in tutti i settori. La sua grande diffusione è diventata però oggi uno fra i problemi di maggiore impatto ambientale. La plastica è impiegata in modo massiccio per la produzione di imballaggi e oggetti monouso, che utilizzati dai consumatori per pochi minuti, restano poi nell’ambiente per secoli, degradandosi e rientrando in ultimo nella nostra catena alimentare. Partendo da una visione più ampia di impatto ambientale e uso indiscriminato delle risorse primarie del pianeta, vengono proposti agli studenti dei moduli formativi mirati al mondo complesso delle plastiche con l’obiettivo generale di un miglioramento della raccolta differenziata."

 

N.B.: CBBO srl comunica che, alla luce del protrarsi dell’emergenza epidemiologica causata da COVID19 e della relativa chiusura delle scuole prorogata fino a settembre, l'azienda è stata costretta sia a sospendere il progetto di educazione ambientale “DI MARE IN PLASTICA” che ad annullare l’evento di premiazione programmato per il 26 maggio, presso il Centro Fiera di Montichiari.

Infatti benché l’attività formativa sia stata portata a termine in quasi tutte le 100 classi coinvolte, l’evolversi dell’epidemia e l’avvio della didattica a distanza non hanno consentito agli studenti di dedicarsi alla progettazione e allo sviluppo dell’elaborato in plastiche recuperate, come previsto dal regolamento.

Per non vanificare gli sforzi profusi nell’arco dell’anno a favore del progetto “DI MARE IN PLASTICA”, è stata pensata una proposta alternativa "#RICICLOÈVITA CHALLENGE" che potesse rappresentare un epilogo seppur ridotto e parziale rispetto a quanto prefissato inizialmente, al fine sia di coinvolgere gli studenti che di mantenere un dialogo costante con le scuole, augurandoci di poter ripartire il prossimo anno con una nuova campagna di sensibilizzazione.

Per maggiori info sull'iniziativa "#RICICLOÈVITA CHALLENGE" clicca qui: https://bit.ly/2ZH1Egv

 

DI MARE IN PLASTICA