Chi sono le utenze domestiche?
Tutti coloro che detengono un immobile di proprietà o di qualunque altro
titolo adibito a civile abitazione e pertinenze. Le utenze domestiche, in
quanto suscettibili a produrre rifiuti, sono soggette al pagamento della
Tariffa Rifiuti (TARI), che è un’imposta riscossa dal Comune o dall’ente
gestore del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti.
Chi sono le utenze non domestiche?
Le attività industriali, commerciali, di servizi e similari (Bar, Ristoranti, Attività Professionali) a seconda della quantità e tipologia di rifiuti da smaltire, possono conferire i rifiuti prodotti tramite il servizio di raccolta differenziata (Consultare il Regolamento Comunale per
informazioni in merito) oppure presso il Centro di Raccolta periferico.
Nei Comuni nei quali è attivo il servizio di raccolta differenziata porta a porta, le utenze non domestiche possono richiedere dei bidoni carrellati.
Come si compone la tariffa rifiuti e come viene calcolata?
La tariffa, per legge, è articolata nelle fasce di utenza domestica e non domestica ed è composta da una parte fissa a copertura dei componenti essenziali del costo del servizio come gli investimenti per le opere, i relativi ammortamenti, la gestione indiretta. Inoltre è composta da una parte variabile, suddivisa in “variabile calcolata” e “variabile misurata”.
Per le utenze domestiche:
• la quota fissa è parametrata alla superficie complessiva dichiarata dell’immobile;
• la quota variabile calcolata è parametrata al numero degli occupanti;
• la quota variabile misurata è proporzionata alla quantità di rifiuto indifferenziato smaltito dalla singola utenza nel corso dell’anno, che si evince dal numero e volumetria di sacchi di secco indifferenziato ritirati presso l’Info Point & Shop e/o dalle pesate presso il centro di raccolta, oppure dal numero degli svuotamenti dei bidoncini domestici (rilevati dal Tag elettronico in occasione della raccolta).
Per le utenze non domestiche:
• sia la quota fissa che la quota variabile calcolata sono parametrate alla superficie dichiarata dell’attività svolta, che viene moltiplicata per gli indici medi di riferimento previsti per la categoria in cui l’attività viene inquadrata e che sono definiti dal Comune di competenza;
• la quota variabile misurata è proporzionata alla quantità di rifiuto indifferenziato smaltito nel corso dell’anno, che riviene dal numero / volumetria di sacchi ritirati presso l’Info Point & Shop e/o dal numero di svuotamenti dei bidoni carrellati (rilevati dal Tag elettronico in occasione della raccolta) e/o dalle pesate effettuate presso il centro di raccolta, sempre con riferimento al rifiuto secco indifferenziato.
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Modalità di pagamento
La fattura TARI è pagabile mediante:
- • BONIFICO BANCARIO effettuabile anche tramite il proprio Home Banking,
con IBAN IT02F0511654780000000004018 per il Comune di Ghedi
con IBAN IT81J0511654780000000005018 per il Comune di Montichiari
con IBAN IT55L0511654780000000006018 per il Comune di Calvisano.
N.B.: È necessario indicare nella causale di versamento il numero della fattura o il codice utente.
- • BOLLETTINO FRECCIA allegato alla fattura, pagabile presso il proprio istituto di credito o qualunque altro sportello bancario, presso ricevitorie e tabaccherie aderenti al servizio, con l’addebito delle eventuali spese di incasso.
Si ricorda che presso BANCA VALSABBINA (tutte le filiali) e presso BCC BRESCIA (filiali di Ghedi, Montichiari, Castenedolo e San Zeno) la commissione per il pagamento è ridotta ad € 1,50 (per gli utenti non correntisti).
Attenzione: in ragione del Covid-19 e delle problematiche circa assembramenti e distanziamento sociale, si invitano gli utenti ad utilizzare, per il pagamento, anche gli strumenti alternativi (smartphone) oggi conosciuti, in quanto presso le filiali bancarie l’accesso sarà contingentato e rallentato, avendo cura di recarsi quindi in anticipo rispetto alla scadenza.
Si rappresenta che è sempre possibile aderire al mandato di pagamento continuativo sul proprio conto corrente, compilando il modulo qui allegato “MANDATO PER ADDEBITO DIRETTO SEPA CORE” qui allegato e consegnandolo allo sportello TARI CBBO SRL, corredato, obbligatoriamente, dalla fotocopia di un documento di identità valido dell’intestatario TARI.
In caso di ritardato o mancato pagamento saranno attivate le modalità di recupero previste dal vigente regolamento comunale con aggravio di spese a carico dell’utente inadempiente.
Si invita alla conservazione del documento attestante l’avvenuto pagamento per un periodo non inferiore ad anni 5, unico giustificativo valido in sede di un’eventuale verifica.
RICHIESTA INFORMAZIONI, RIMBORSI, RECLAMI TARI
Il cliente può inviare richieste di informazioni e/o reclami attraverso i seguenti canali:
• Telefono 030 902605, seguito dal tasto n.3 oppure e-mail: tributi@cbbo.it per la Tariffa Rifiuti oppure check@cbbo.it per gli avvisi/solleciti di pagamento e accertamento (inserendo nominativo, codice fiscale/partita iva intestatario tari, id tari (codice utente da fattura) e la specifica richiesta;
• Lo Sportello TARI per questioni legate alla propria posizione TARI e ai servizi sul territorio, previa prenotazione, negli orari indicati in calce a questo documento.
FATTURE IN FORMATO ELETTRONICO
Qualora l'utente desideri ricevere il documento Fattura anche in formato elettronico (PDF) deve inviare una mail a tributi@cbbo.it, con oggetto "RICHIESTA RICEZIONE FATTURA PDF", indicando il Codice Utente e Codice Fiscale e/o Partita Iva dell'intestatario dell'utenza
In alternativa l'utente può andare sul portale TARIONLINE al link tarionline.cbbo.it, registrarsi e scaricare la fattura dalla propria Area Personale.